Il progetto greco Dark Awake credo non sia sconosciuto a quanti si aggirano nei territori nebbiosi e indefiniti della musica ambient più oscura e rituale. Nati nel 2002 dalla mente di Shelmerdine IV, con il preciso intento di esprimere...
Chi pensa che il Giappone sia esclusivamente fottuto sushi, grattacieli e porno pixellati deve redimersi e approcciarsi immediatamente agli Evil. Questi quattro teppisti dagli occhi a mandorla non solo vengono da Tokio, una delle metropoli più grandi e caotiche...
La storia dei Yoth Iria è una delle più classiche e l’abbiamo raccontata poco meno di un anno fa nella recensione dell’ep “Under His Sway”, lavoro che ha esaltato la critica in tutti i siti e le riviste specializzate...
I Morketida hanno fatto breccia nei nostri cuoricini neri grazie a quel dischetto del 2018 che prendeva il nome di “Panphage Mysticism”, un ottimo bignami di black metal old school rarefatto, plumbeo e funereo, caratterizzato da pezzi oscuri, malvagi...
Quando penso al Brasile ho delle immagini all interno della mia testa come se fosse una terra solare e di sicuro sollazzo; basta pensare al noto carnevale di Rio, alle lunghe e dorate spiagge e ai bikini che coprono...
Su queste pagine virtuali abbiamo seguito dall’inizio l’evoluzione della creatura Ecnephias, fin dalla prima demo “November”, pubblicata nell’ormai lontano 2005, lavoro per certi versi ancora immaturo ma nel quale erano già presenti, in nuce, tutti quegli elementi che sarebbero...
“Insanis, Paule; multae te littarae ad insaniam convertunt” (At. 26,24), ovvero “Tu sei pazzo, o Paolo; il troppo studio ti ha condotto alla follia”. Forse nel nostro caso è il troppo black metal che ci condurrà alla follia? I...
Il 2018 appena concluso segna il ritorno dei Myrholt, al secolo Ole Alexander Myrholt, il poliedrico polistrumentista già in forza a svariate bands underground come Archon, Diabolical Breed e Enslavement Of Beauty e persino, nella seconda metà degli anni...
Esce un po’ a sorpresa la nuova fatica della creatura di Arioch, Mortuus nei Marduk, che si presenta come un disco ben fatto dall’artwork alla cura dei dettagli, con immagini decisamente controverse ed oscure e tematiche blasfeme fino al...
Dopo il banalissimo “In Sorte Diaboli” tornano sulle scene i maestri del black sinfonico, quei Dimmu Borgir che negli anni sono stati accusati di essersi venduti al mainstream e di aver abbandonato la scena più estrema. Su questo vorrei...