Sigma Draconis – De Rerum Natura

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Provenienti da Bologna i Sigma Draconis sono forse una delle più giovani realtà Black italiane. Formatisi tra il 1999 e il 2000 hanno già alle spalle la realizzazione di un demo “Necromantic Art”. ”De Retum Natura” vede luce alla fine del 2003, ed è interamente autoprodotto. Il cd si compone di dieci tracce , taglienti e melodiche allo stesso tempo. Abbastanza complessa la struttura delle song, e, in perfetta sintonia con il concept dell’album, che appare evidente dal titolo dello stesso: un “tributo” all’opera di Lucrezio, attraverso la quale vengono espressi concetti legati alla religione, alla guerra vista come strumento per emergere dalla massa, al nazismo; tematiche forse un po’ scontate ma trattate con uno spessore non indifferente . Musicalmente parlando il quartetto bolognese ci propone un travolgente e furioso Black Metal old school, che non disdegna di inserti melodici grazie all’utilizzo di tastiere che, comunque, non sminuiscono l’assalto sonoro che si mantiene sempre su livelli medio-alti. Molto atmosferica l’intro “Discovering Heathenism through Aryan Pride”, in cui fa da sottosofondo una leggera pioggerella che si posa dolcemente sugli alberi, mentre una voce sommessa ci introduce alle tracce successive. Le song si susseguono con un’andamento veloce e risultano ben connesse tra loro. Degna di nota la prestazione del vocalist Valpurgis, al quale bisogna riconoscere una singolare versatlità . Difficile individuare una traccia distintiva, tutte godono di un ottimo sound, grazie alle qualità tecnico -compositive. Traccia dal leggero sapore epico è la quarta “Ineffable Ode to a Heretical Convivium” che ci offre una piacevole parentesi melodica. L’album si conclude con l’ultima “At the Fallen Gates of Oblivion”, unica traccia ambient dell’album (cantata tra l’altro in italiano), a mio parere la più suggestiva e intensa resa tale grazie alle conturbanti vocals che stregano l’alcoltatore. Una band giovane dunque, che sicuramente ha bisogno di crescere, ma che ci ha già dimostrato di che pasta è fatta.

REVIEW OVERVIEW
Voto
70 %
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sigma-draconis-de-rerum-naturaTRACKLIST <br> 1. Discovering Heathenism through Aryan Pride; 2. Pseudo Monarchy of the Demons; 3. Nightspell under a Funeral Storm; 4. Ineffable Ode to a Heretical Convivium; 5. Underground Hypostyle of Darkness; 6. Death to the Weak; 7. Winter of My Soul; 8. Divions of the Holocaust in a Landscape buried by Time; 9. We Are Legion; 10. At the Fallen Gates of Oblivion <br> DURATA: 54 min. <br> ETICHETTA: Nocturnal Brights <br> ANNO: 2004