Secondo demo, in versione cd limitata a trecento copia numerate a mano (ma è prevista anche un’edizione in formato tape) per i nostrani Gort, quartetto proveniente da Napoli e fautore di un black metal di stampo tipicamente darkthroniano che, pur non suonando nulla di trascendentale, mi aveva ben impressionato per convinzione ed attitudine fin dall’esordio del 2005 “We Declare Destruction”. Le coordinate stilistiche di questa seconda prova dei nostri non si discostano di una virgola da quelle del precedente lavoro, anche se la band dimostra una certa crescita tecnica ed una maggiore consapevolezza nei propri mezzi. La produzione resta volutamente artigianale ed approssimativa, pur se lievemente sgrezzata e meno atmosferica rispetto al debut e a farla da padrone continua ad essere un suono marcio e primitivo assolutamente fedele ai dettami del genere. I Gort cercano comunque di diversificare la loro proposta inserendo passaggi più ragionati e meno istintivi, che aumentano la carica drammatica dei pezzi, contribuendo non poco a rafforzare quel senso di gelo totale e avvolgente che costituisce la cifra essenziale della loro musica. Il guitar work è quadrato e lineare ma efficace ed è da lodare anche la prova dietro al microfono del singer Lord Lemory. Interessante anche la traccia video che immortala il gruppo durante l’esecuzione di “Declaration Of Destruction”, song tratta dal citato primo lavoro. In definitiva un demo che conferma quanto di buono fatto dai nostri fino a questo punto della loro carriera e costituisce un buon trampolino di lancio per il futuro; sicuramente un must per i fanatici cultori del black underground più misantropico ed oltranzista. Pure Italic Filth!
