Demo d’esordio per questa one man band proveniente da Parma, dietro la quale si cela il mastermind A.C., responsabile di tutte le nefandezze sonore contenute in questa tape (liriche, strumenti e voce). Un progetto intimo e personale a tutti i livelli che fa proprio dell’emotività e della profondità espressiva i suoi maggiori punti di forza. Il lavoro è composto da tre tracce, tutte di durata piuttosto corposa, due songs vere e proprie oltre all’outro finale. L’opener e la successiva “Whispers…” sono due pezzi crudi ed elementari, costruiti sulle coordinate stilistiche tipiche dell’old school black metal di matrice norvegese, senza disdegnare qualche influenza di derivazione americana (leggasi vecchi Leviathan e certi Nachtmystium più malinconici) ma senza mai sfociare nel depressive propriamente detto. Il secondo pezzo è certamente quello più riuscito, con la sua alternanza tra assalti feroci e lunghi passaggi ossessivi e circolari che si stampano immediatamente nella mente dell’ascoltatore, grazie anche ad un riffing di impostazione burzumiana, minimale ma dannatamente efficace nella sua angosciante mestizia. L’atmosfera generale è oscura e opprimente ed in questo quadro si inserisce perfettamente la conclusiva “Enchant Of The Bleeding Moon”, giocata su poche e tristi note di sintetizzatore alla maniera del primo Mortiis, ripetute fino a creare un feeling avvolgente e sognante. Ulteriori note positive sono costituite dalla produzione, molto gracchiante, soffocata e polverosa ma in linea con il prodotto, e dall’uso della cara e vecchia tape (peraltro in un formato assolutamente professionale), supporto sempre più snobbato ma in grado di trasmettere sensazioni negative in misura molto superiore rispetto all’asettico suono digitale. Dopo l’ascolto di questo valido lavoro, almeno tre considerazioni si impongono: l’underground nostrano è in salute ed in grado di produrre band che non hanno nulla da invidiare a nomi ben più blasonati, il true black metal è vivo e vegeto e ha ancora molto da dire, la semplicità nell’arte è sempre una virtù…
