Grazie alla collaborazione tra Dawn Of Sadness e Impaler Distrolist esce questo primo album ufficiale per gli Infernal Goat, quartetto proveniente da Sassari e fautore di un black thrash metal vecchia scuola senza compromessi. “We Like The Goat… And The Goat Like Us” (titolo semplicemente geniale!) è in realtà la ristampa dell’omonimo ep uscito nel 2003, con l’aggiunta dell’intro e di “Revenge Of Legions” proveniente dal promo del 2001 “Bestial Passion”. La proposta dei nostri è legata a doppio filo al metal più estremo e blasfemo degli anni ottanta, con un riffing che pesca a piene mani dai vecchi lavori di Venom, Hellhammer, Vulcano e Celtic Frost, senza trascurare la lezione del thrash tedesco ed anche di quello della Bay Area, primi Metallica e Testament in primis (il riff iniziale di “Also Spracht Zarathustra” è quasi identico a quello di “Seek & Destroy”). Il tutto è ben amalgamato e risulta abbastanza godibile, anche se lo svolgimento dei pezzi è tutt’altro che imprevedibile. Non penso tuttavia che l’intento del combo isolano fosse quello di sperimentare od innovare, quanto quello di travolgere l’ascoltatore con bordate taglienti e veloci, senza fare prigionieri. Il songwriting è grezzo e minimale, semplice ma non elementare, intriso com’è di influenze provenienti direttamente dall’heavy classico. Il disco inoltre è supportato da una buona registrazione, potente e sufficientemente nitida da permettere di distinguere con chiarezza tutti gli strumenti e le varie sfumature dei brani che, pur nella loro linearità, riescono a non risultare mai banali. Pare che i gruppi provenienti dalla Sardegna (oltre agli Infernal Goat sono da segnalare i Necromessiah) si apprestino a vomitare sull’Italia tonnellate di odio e malvagità in musica. Staremo a vedere…
