Balfor – Black Serpent Rising

0
1106

Ucraini ed attivi da circa quindici anni, i Balfor (il moniker significa “fuoco funerario”) vedono tra le loro file la presenza di membri di realtà abbastanza note della scena underground come Khors, Raventale e Hate Forest. Con alle spalle due lavori di lunga durata (“Volki Severa” del 2005 e “Barbaric Blood” del 2011) ed un paio di ep, i nostri hanno attirato l’attenzione della prestigiosa Drakkar Productions (inutile citare il rooster di quest’etichetta) con una proposta a cavallo tra black e death metal, che coniuga aggressività e melodia, unite ad un tocco paganeggiante tipicamente esteuropeo che non guasta. Questo nuovo lavoro è pesante e ricco di atmosfera, con stratificazioni di sintetizzatori che ben si amalgamano con le trame chitarristiche, sempre in equilibrio tra passaggi più tecnici e momenti più accattivanti: si potrebbe parlare addirittura di symphonic black metal (se vi piacciono le etichette e nel senso ampio del termine) ed in effetti l’influenza di bands come gli Old Man’s Child di “The Pagan Prosperity” o i Dimmu Borgir di “Spiritual Black Dimension” e “Death Cult Armageddon” si fa sentire, così come, per quanto riguarda il lato più epico della musica dei nostri, quella dei Rotting Christ di “Aealo”. Il concept è genericamente incentrato su miti e leggende delle antiche popolazioni barbariche: il quadro lirico e musicale dunque non è particolarmente originale ma offre comunque alcuni spunti di interesse e riesce ad intrattenere a dovere anche l’ascoltatore più navigato e di lungo corso. La registrazione decisamente potente e professionale esalta tutti gli strumenti ed anche la prova vocale impetuosa e veemente del singer Thorgeir Berserk è sottolineata come si conviene. Ottimi anche gli assoli che caratterizzano diversi pezzi, molto heavy oriented. A conti fatti ed in conclusione siamo di fronte ad un album che rientra sotto ogni profilo negli standard del metal estremo attuale e che potrà piacere soprattutto ai seguaci dell’epic metal tout court.

REVIEW OVERVIEW
Voto
70 %
Previous articleSuspirium – Folle Celebrazione Dell’Odio
Next articleBurzum – Hlidskjalf
balfor-black-serpent-risingTRACKLIST <br> 1. Serpent Of The Black Sun; 2. Dawn Of Savage; 3. Unbounded Wrath Of Venom; 4. Heralds Of The Fall; 5. Among The Fallen Ones; 6. Wolfbreed; 7. A Vulture’s Spell; 8. Crimson Stronghold <br> DURATA: 44 min. <br> ETICHETTA: Drakkar Productions <br> ANNO: 2017