Woods Of Infinity – Hamptjarn

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Quarta fatica sulla lunga distanza per i Woods Of Infinity, che con questo nuovo capitolo sembrano allargare i propri orizzonti musicali verso lidi differenti anche se non completamente sconosciuti. Le peculiari vocals “pazzoidi” di Ravenlord rappresentano certamente un punto fermo e di fondamentale importanza nella proposta musicale dei nostri, così come l’atmosfera surreale che si respira in ogni composizione firmata Woods Of Infinity; tuttavia l’album in questione mostra una compattezza di fondo a mio avviso più spiccata rispetto ai lavori precedenti, la quale rende l’ascolto piacevole e mai stancante. Superata la fase dello “stupire ad ogni costo”, fase ottimamente riuscita in “Hejda” ed evidentemente forzata col passare del tempo, il combo svedese realizza un lavoro più riflessivo e serio che “fintamente” dovuto all’improvvisazione pura, sfornando un’opera che, pur conservando in molti frangenti l’inconfondibile trade mark, riesce finalmente a voltare pagina e ad impressionare comunque grazie alle scelte stilistiche adottate. La maggior parte delle nove tracce presenti è costruita su passaggi dai tempi molto rallentati e dalle melodie meste e tristemente angoscianti, le quali danno vita ad un continuum sonoro nostalgico e disperato allo stesso tempo: la conclusiva “World Of Lost Innocent” su tutte ne è un esempio palese, pregna di un’imponenza quasi epica e dolorosa. Non mancano episodi per così dire “strambi” e in una certa misura atipici, come ad esempio la geniale “Första Augusti”, il cui motivo iniziale sembra essere uscito da una classifica disco-pop degli anni ‘70/’80 e altresì pezzi dai ritmi più sostenuti come “Väsendet” o “Ending Existence”. In conclusione “Hamptjärn” si rivela un album eccellente sotto ogni punto di vista, un lavoro che, volutamente o no, ha di gran lunga risollevato le sorti della band, e che certamente non avrà deluso le aspettative dei sostenitori più datati di questo gruppo davvero unico e geniale.

REVIEW OVERVIEW
Voto
75 %
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woods-of-infinity-hamptjarnTRACKLIST <br> 1. Elvira; 2. Väsendet; 3. Iakttagen; 4. Likgiltig; 5. Avgrund; 6. Stilla; 7. Första Augusti; 8. Ending Existence; 9. World of Lost Innocence <br> DURATA: 54 min. <br> ETICHETTA: Supernal Music <br> ANNO: 2007