Wodulf – …From The Corpsegates

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Album d’esordio per i Wodulf, duo greco formato da membri dei Der Stürmer e noto per la sua appartenenza al filone più oltranzista del movimento NSBM. Per la verità i nostri in questo lavoro si distaccano in modo netto dalle tematiche di carattere politico ed ideologico affrontate nel demo di debutto “Wargus Esto”, pubblicato nel 2003, componendo liriche che trattano argomenti più vicini alla magia, al folklore ed alle antiche leggende popolari. Musicalmente invece ci si muove nei territori di un granitico e marziale black metal, con qualche sporadica influenza death oriented, carico di un’atmosfera mortifera e decadente, che riesce a coinvolgere ed a risultare abbastanza variegato pur non essendo particolarmente originale. Si passa da episodi cadenzati e carichi di pathos guerriero, come l’opener “Doomed By The Scythe Of Disease”, che ricorda gli ultimi Graveland, ad altri decisamente più canonici, come la successiva “Lycanthropus – Ex Tumulus Preliator Exsisto” o “Resound The Hooves Of The Army Of The Deceased”, vicini ai vecchi Darkthrone e caratterizzati dal classico riffing tremolante e da un cantato gracchiante e malefico al punto giusto. Non manca qualche riferimento pure agli Emperor pre “In The Nightside Eclipse”, che si percepisce in modo evidente soprattutto in un brano secco e nervoso, ma colmo di feeling infernale, come “Black Skullbanner Appeared From The Corpsegates”. Il picco compositivo é raggiunto però con la terremotante “Nekyia (Hideous Rite Of The Spilled Blood)”, che si apre con una melodia insinuante e sinistra, interrotta dall’ingresso della batteria, dapprima soffuso e poi in primo piano, che fa esplodere il pezzo in una cascata di blast beats e in una cavalcata furiosa dai toni quasi epici. La parte conclusiva dell’album purtroppo non si mantiene sui medesimi livelli qualitativi; gli ultimi tre pezzi risultano infatti piuttosto prevedibili e privi di mordente ed é un vero peccato perché in caso contrario ci saremmo trovati di fronte ad un lavoro superlativo. Invece questo album resta sostanzialmente nella media delle uscite del genere, imponendosi tuttavia per la personalità che la band riesce a dimostrare nel rileggere e reinterpretare gli stilemi del più classico black metal di matrice norvegese, sicuramente superiore alla gran parte dei gruppi underground provenienti dalla penisola ellenica. Da tenere d’occhio in futuro.

REVIEW OVERVIEW
Voto
70 %
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wodulf-from-the-corpsegatesTRACKLIST <br> 1. Doomed By The Scythe Of Disease; 2. Lycanthropus - Ex Tumulus Preliator Exsisto; 3. Nekyia (Hideous Rite Of The Spilled Blood); 4. Resound The Hooves Of The Army Of The Deceased; 5. A Black Skullbanner Appeared From The Corpsegates; 6. 13 Urns; 7. Spectral Shades Around The Sepulchre; 8. Blood On The Altar Of Dis <br> DURATA: 36 min. <br> ETICHETTA: Totenkopf Propaganda <br> ANNO: 2009