Esce in edizione limitata a cinquecento copie, sotto l’egida della Satanath Records – giovane etichetta russa sempre molto attiva nello scovare in giro per il mondo i gruppi più violenti e brutali –, questo “Termestella Cvltvs”, terza fatica sulla lunga distanza dei colombiani Bestialized. E cosa aspettarsi da una band con un nome tanto delicato e di stanza a Bogotà? Certamente non atmosfere soffuse, raffinate sperimentazioni o conturbanti melodie. Ed infatti i nostri badano unicamente a picchiare duro, a suon di black/death/thrash metal d’annata, coniugato con grandissima rabbia ma accompagnato – il che non guasta – da una discreta perizia tecnica (ascoltare ad esempio i numerosi e fulminei assoli di stampo slayeriano che costellano i vari pezzi). Più ancora che da un drumming come da copione tellurico ed assassino, la furia iconoclasta e la blasfema cacofonia sprigionate dalla musica di questo quartetto sono veicolate dai taglienti ed infernali intrecci chitarristici, opera del demoniaco duo Volkh Nox Lucipher e B-Mort (entrambi anche cantanti). La proposta è devastante e senza un attimo di respiro, e, pur non risultando minimamente originale, riesce ad essere sufficientemente varia da soddisfare anche i fruitori più smaliziati ed avvezzi a questo genere di sonorità. Personalmente, per il maelstrom sonoro generato e l’attitudine senza compromessi, mi hanno ricordato molto acts come Bleeding Fist, Infernal War, Kult Ov Azazel e Thornspawn od anche i nostrani Handful Of Hate, senza tralasciare qualche riferimento ai Morbid Angel nei momenti più death oriented. Piaceranno ai maniaci dell’old school e a quanti sono alla ricerca di sangue e ferocia belluina.
