La Tryzna Production ristampa in edizione limitata a cento copie l’unico demo degli Aeon Winds, band slovacca dedita a un black metal atmosferico, ricco di stralci ambientali e inserti di tastiera. Per essere un demo, in effetti, il disco ha un buon minutaggio, che sfiora i quaranta minuti. Gli Aeon Winds danno il loro meglio quando la musica si fa più tirata e ferale, riuscendo a creare un’atmosfera che strizza l’occhio ai primissimi Emperor. Diciamo che sono meno incisive le parti che intermezzano la musica con tentativi ambientali, un po’ perché spezzano l’andamento dei brani, un po’ perché sono eccessivamente semplici e non sempre interessanti. Gli Aeon Winds seguono lo stile che va per la maggiore nell’Europa dell’Est, riprendendo per molti aspetti influenze dai gruppi alla Drudkh, almeno per alcuni stralci più emozionali. “Aeon” pecca di una mancanza di equilibrio, che vede le interessanti sfuriate black sfociare in inutili momenti di quiete, o peggio in derive strumentali eccessivamente dolci e soft. Tutte queste soluzioni hanno un sapore simile tra di loro e non regalano trovate inaspettate all’ascoltatore. Insomma, gli Aeon Winds paiono non avere chiaro quello che vogliono essere; a prova di questo troviamo una cover dei The Cure a concludere il disco. Dunque, questo “Aeon” può essere consigliato esclusivamente agli estimatori del black atmosferico con derive ambientali molto marcate, ma non è nulla di eclatante.
