Gli Orgiastic Pleasures si sono sempre distinti per un sound grezzo, nel quale talvolta era impossibile distinguere con chiarezza gli strumenti (e questo a mio parere è stato un notevole handicap), così come per la potenza della loro proposta, debitrice a storici gruppi quali i primi Beherit, nonché, infine, per una presentazione assolutamente artigianale, curata a mano, segno di una devozione notevole e senza compromessi alle antiche tradizioni di grezzume totale (anche perché molti disegni sono veramente ben fatti, nonostante conservino quel feeling marcio!). Subito dopo l’intro un riff di chitarra, seguito da una batteria lenta e pesante, ci conduce verso un vero e proprio inferno di devastazione, di “distruzione totale”! Le canzoni si susseguono frenetiche, la batteria è spedita e potente, chitarre ronzanti e distorte sino all’inverosimile, cantato animalesco… Nonostante sia sempre molto pastoso e a tratti caotico, è rilevabile un incremento per quanto riguarda la qualità del sound, il che non fa altro che migliorare il risultato finale che, secondo me, nel complesso regala all’ascoltatore un prodotto discreto; di sicuro un accenno per un futuro passo avanti verso una registrazione che consenta di valorizzare appieno la proposta musicale di questi macellai! Intanto chi ne ha l’occasione (è limitato addirittura a 15 copie!) si goda questo potente cazzotto di grezzume!
