Inutile girarci attorno, nella scena dell’underground metal più oscuro ma dai connotati altamente melodici e tecnici, i Netherbird rappresentano, in Svezia, probabilmente la band di spicco assoluto. Alla luce degli ultimi due lavori, “The Grander Voyage”, ma soprattutto quel...
Dei tedeschi Hexenbrett mi ero già occupato in occasione della pubblicazione dell’ep di debutto “Erste Beschwörung” del 2018, lavoro decisamente interessante, che aveva attirato la mia attenzione grazie ad un convincente ibrido tra sonorità proto-black e più classicamente heavy...
Non sono mai stato un grande fan degli Hate Forest, nonostante abbia sempre riservato rispetto per la band ucraina: sarà il growl che ho sempre trovato troppo atipico oppure chissà cos’altro ma ho sempre avuto un pizzico di freddezza...
Esplorando in lungo e in largo il sottobosco metal underground capita (purtroppo sempre più raramente) di imbattersi in qualche disco che conserva ancora un certo grado di originalità e, benché non contenga musica nuova in senso assoluto, riesce a...
Quattordici mesi, tre full length. Anders Eriksson non ha alcuna intenzione di fermarsi e continua a forgiare nella roccia capitoli di black metal puro e incontaminato come piace a noi. “Damnation” non rappresenta solo il terzo episodio dell’avventura Vananidr...
Come si suol dire, meglio tardi che mai. Infatti alla fine di marzo è uscito, tramite la Helter Skelter Productions, il primo lp della band di Savonlinna. Formatisi nel 2012, i nostri esordiscono nel 2013 con un ep intitolato...
In un anno finora non proprio felice per la qualità delle produzioni più estreme in ambito underground, ci pensano gli Outlaw a ridarci qualche speranza. La band originaria di São Paulo rilascia il suo terzo sigillo, "Reaching Beyond Assiah",...
Attivi da una quindicina d’anni e con alle spalle un demo, un full length (“Jubilate Diabolo” del 2013) ed un paio di split, i nostrani Black Faith con questa seconda fatica sulla lunga distanza compiono un enorme balzo in...
Esce un po’ a sorpresa la nuova fatica della creatura di Arioch, Mortuus nei Marduk, che si presenta come un disco ben fatto dall’artwork alla cura dei dettagli, con immagini decisamente controverse ed oscure e tematiche blasfeme fino al...
Che l’Ucraina sia terra fertile per il metallo più nero e malvagio non è una novità pertanto nel trovarmi a recensire questo debut album dei Barkasth, provenienti da Kharkiv, so già cosa aspettarmi. E invece vengo in parte smentito!...