Ciclotimia: psicosi caratterizzata da avvicendamenti di stati di euforia e di depressione. Con questo titolo si affacciano sula scena black nostrana i pescaresi Angor Animi, lanciati dall’austriaca Talheim Records. Bisogna subito mettere in chiaro che nonostante venga sbandierato dalla...
“Too drunk to be silent, can’t stay on his feet / With a horrible language he crawls down the street / A pleasant condition, can’t hold down the food / Fistful of vomits, he’s now in the mood /...
Provenienti dall’Ucraina e forse sconosciuti a più, gli Ulvegr, duo composto da Helg (voce, chitarra, basso) e Odalv (batteria), sono attivi da una decina d’anni ed hanno alle spalle già quattro albums. Questo “Vargkult” rappresenta la loro quinta fatica...
Trio proveniente dalla Germania, i Chaos Invocation non possono certamente essere considerati dei novellini, in quanto sono attivi dal 2004 ed hanno alle spalle due lavori sulla lunga distanza (“In Bloodline With The Snake” del 2009 e “Black Mirror...
Old White Tree è una one man band italiana attiva da qualche anno, dietro la quale si nasconde la mente del factotum Claudio Falcioni, che giunge ora al debutto con questo ep autointitolato e distribuito in formato digitale. Siamo...
Tra le varie sperimentazioni pionieristiche che ribollivano in terra norvegese nel corso degli anni novanta (alla faccia di chi sostiene che il black metal sia un genere monolitico e sempre uguale a sé stesso), vi era un filone particolarmente...
Quarto album in quattro anni per i norvegesi Minneriket. La prolificità della band non si accompagna ad altrettanta qualità purtroppo. Non ho avuto il piacere di ascoltare le precedenti uscite e sicuramente quest’ultimo lavoro non mi spinge a farlo....
Brutti, sporchi e cattivi, dalle gelide lande dell’Alaska arrivano i Sex Dumpster, con il dichiarato intento di spaccarci i timpani e di trascinarci in un vortice venefico di rovina e disperazione. La band è composta dal factotum Hiram Lohr...
I White Death debuttano ufficialmente su Werewolf Records con questo album omonimo. Ottimo black metal di stampo finlandese. Altro da dire? In questo caso sì, decisamente. Lo stile è già sentito e risentito, classici riff black alternati ad ottime...
Nella mia ormai lunga e (dis)onorata carriera di recensore ho avuto modo di ascoltare decine e decine di lavori come questo “Angel Slaughter”, eppure credo che non mi stancherò facilmente di riassaporare l’energia selvaggia e barbarica che solo dischetti...