Hell Militia – Canonisation Of The Foul Spirit

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Dopo uno split e un demo risalenti a pochi anni fa, i francesi Hell Militia sfornano il loro primo full-length. Nella band militano membri appartenuti in passato ad altri gruppi, tra cui Gestapo666, Mutiilation, Arkhon Infaustus, Corpus Christi, tanto per citarne alcuni tra i più noti. L’album in questione risente sicuramente delle influenze delle band sopra citate, è quindi facilmente intuibile di che matrice sia fatto questo “Canonisation of the Foul Spirit”. Siamo di fronte ad un lavoro estremamente grezzo e scarno, che racchiude 40 minuti di puro Black Metal che suona infuriato e senza fronzoli. Le 10 tracce si susseguono, nel loro incessante incedere, senza concedere un solo attimo di tregua. Si ha quasi l’impressione di ascoltare un’unica traccia ripetuta all’infinito, a causa dell’eccessiva compattezza dell’album che lo rende a mio avviso monotono e a tratti irritante, ma che ad ogni modo rispetta alla perfezione i soliti clichè imposti dal genere. I tempi sono complessivamente veloci, il caos sonoro che ne consegue è un semplice massacro in cui la logica non ha posto, un intreccio di riff suonati con furia e sveltezza, che danno vita a una baraonda sonora troppo snervante e caotica per i miei gusti. I mid tempos che di tanto in tanto fanno la loro breve comparsa sono assolutamente scialbi e impersonali e non aggiungono nulla che possa in qualche modo rendere più vario e interessante l’album. Di certo non siamo al cospetto di quindicenni novellini che impugnano una chitarra nella convinzione di essere una evil black metal band (cosa molto frequente al giorno d’oggi..); non si stanno infatti mettendo in dubbio le capacità e l’attitudine della band, più semplicemente, a parere del tutto personale, penso che sarebbe stato più opportuno e sensato continuare con i progetti già esistenti anziché saturare il mercato con nuovi altri progetti marchiati tutti dallo stesso identico stampo, risultando banali e a lungo andare anonimi. Personalmente ritengo questo l’ennesimo lavoro stereotipato che si aggiunge alla miriade di album “tipo” suonati allo stesso modo, privo del benchè minimo tocco di personalità. Tuttavia, coloro i quali sanno accontentarsi e che apprezzano particolarmente il genere in questione potrebbero restarne positivamente impressionati. Tutti gli altri si tengano a debita distanza.

REVIEW OVERVIEW
Voto
55 %
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hell-militia-canonisation-of-the-foul-spiritTRACKLIST <br> 1. Burning Human Pigs; 2. Torture if the Saints; 3. Black Arts of Crime; 4. Prophecy From the Mutilated Children; 5. Dead Children’s Choir; 6. Black Fucking Cancer; 7. Blood fron the Pig; 8. Goathrone; 9. Ritual; 10. Years Ago <br> DURATA: 40 min. <br> ETICHETTA: Total Holocaust Records <br> ANNO: 2005