Abominator – Evil Proclaimed

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Nati nell’ormai lontano 1994, gli Abominator rappresentano senz’altro un pezzo importante dell’underground australiano. Da sempre dedita ad un selvaggio e devastante death/black metal, la band formata da Chris Volcano e Andrew Undertaker (già membri di Bestial Warlust e Destroyer666 – altre due icone dell’estremismo metallico nella terra dei canguri), giunge con questo “Evil Proclaimed” al non trascurabile traguardo della quinta fatica sulla lunga distanza, dopo ben nove anni di silenzio ed a coronamento di una carriera consacrata all’immobilismo stilistico, nel nome dell’ortodossia più barbara e feroce. Come ogni classica uscita targata Hells Headbangers Records, questo lavoro degli Abominator non fa prigionieri ed è concepito e suonato per torturare i padiglioni auricolari dell’incauto ascoltatore, vomitandogli addosso una colata malefica di old school war metal, senza alcuna concessione alla melodia e con qualche sporadico rallentamento, che ha l’unica funzione di rendere l’atmosfera generale ancora più cupa ed opprimente, condendo il tutto con un pizzico di blasfema epicità all’odore di zolfo. Vista l’impostazione d’annata (e dannata) i fans dei vari Beherit, Angelcorpse, Revenge. Blasphemy, Archgoat e Conqueror, ed anche quelli del più tradizionale death metal made in Florida, senz’altro apprezzeranno l’infernale marzialità e la monolitica omogeneità di questo disco. Tutti gli altri lo archivieranno come l’ennesimo clone, accademico e prevedibile nel non discostarsi di una virgola dai più abusati luoghi comuni del genere. C’è da dire che oggettivamente gli Abominator sanno come dare corpo e consistenza ad un impressionante wall of sound e godono in quest’occasione di una produzione migliore rispetto al passato, pur non rinunciando alla consueta dose di sporcizia e marciume sonoro che mai può mancare in pubblicazioni di questo tipo. Da navigati artigiani del genere gli Abominator danno prova di buon mestiere con un album che certamente non passerà alla storia ma che resta un discreto pugno nello stomaco.

REVIEW OVERVIEW
Voto
70 %
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abominator-evil-proclaimedTRACKLIST <br> 1. Black Mass Warfare; 2. The Brimstone Nucleus; 3. Evil Proclaimed; 4. Ashes Of A Demonic Legacy; 5. Invoker Of The Four Winds; 6. The Devil’s Pandemonium; 7. Indomitable Master; 8. Re-Birth Of The Arch Nemesis <br> DURATA: 39 min. <br> ETICHETTA: Hells Headbangers Records <br> ANNO: 2015