The True Endless – 1888 From Hell

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Quarto full length per i novaresi The True Endless, inossidabile realtà del panorama black metal nazionale e non solo, giunti all’invidiabile traguardo di dieci anni di attività, festeggiato dall’uscita di questo album in edizione limitata e formato dvd, che contiene anche un live registrato alla Comunità Giovanile di Varese nel 2007. “1888 From Hell” è un concept incentrato sulla figura del primo serial killer della storia, ovvero quel Jack lo squartatore che con le sue gesta terrorizzò la Londra di fine ottocento. La città, con le sue strade poco illuminate ed il suo clima piovoso e umido è protagonista in sottofondo delle composizioni (“My Knife Is So Nice And Sharp” è efficacemente interrotta dal fragore di un tuono e dal rumore scrosciante del temporale), che trasudano un feeling plumbeo, non dissimile dall’atmosfera malata che si respirava alla visione dell’omonimo film dei fratelli Hughes. Dal punto di vista prettamente musicale si può affermare che questo sia l’album più completo e maturo partorito dai nostri, che aggiungono particolari interessanti ad una proposta che resta comunque ancorata alle radici di un sound piuttosto classico e tradizionale. I punti di riferimento compositivi del combo nostrano restano i Mayhem di “De Mysteriis Dom Sathanas” ed i Bathory più paganeggianti. Il riffing si ispira fondamentalmente a questi gruppi ed anche il cantato del singer Astraghon spazia tra uno screaming effettato e a tratti sibilato alla Attila Csihar e parti declamate in clean vocals alla Quorthon. All’impatto degli assalti frontali fanno da efficace contraltare in quasi tutti i pezzi momenti cadenzati e ragionati, carichi di mestizia e di un mood sulfureo ed oscuro. Molti sono anche gli sprazzi melodici (basti ascoltare la conclusiva “Eight Little Whores”), abbastanza inusuali per la band, ma che ben si amalgamano al consueto songwriting violento e graffiante che domina canzoni di sicuro impatto, che si candidano a diventare dei cavalli di battaglia in sede live dei nostri, come “The Essence Of Me” o “The Law Of The Blade”. Interessante è anche l’utilizzo di brevi e disturbanti intermezzi ambient che ci catapultano direttamente nella mente distorta dell’assassino facendoci sentire le voci demoniache e indistinte che la popolano. Il secondo cd, come detto, raccoglie una prova live dei True Endless che cattura tutta la potenza dell’esibizione dal vivo, grazie anche ad una registrazione per nulla confusionaria. I pezzi sono tratti dai vecchi lavori del gruppo che ripesca i classici del suo passato, dalla terremotante “Napalm”, alla mayhemiana “The Fear Of The Northern Sky” (pezzo che ricorda molto da vicino le atmosfere della mitica “The Freezing Moon”), alla folkeggiante “Vaeverlandt” (sicuramente la mia preferita in assoluto). Un’ottima conferma ed una degna celebrazione per una band che ha saputo vivere il black metal con dedizione e onestà, lontano dai clamori e dai facili proclami. La valutazione numerica si riferisce all’album, ma la carriera dei nostri merita senz’altro qualche punto in più.

REVIEW OVERVIEW
Voto
70 %
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the-true-endless-1888-from-hellTRACKLIST <br> Disc I 1. Into The Mind's I-Intro; 2. My Main Tormentous Game; 3. My Knife Is So Nice And Sharp; 4. Locusts In My Head-Intro-The Essence Of Me; 5. London 1888; 6. Voices-Intro-From Hell (instrumental)-Outro; 7. The Law Of The Blade; 8. Psychomegalomania-Intro-Eight Little Whores; Disc II (Live in Comunità Giovanile 2007 e.v.) 1. Dominion's Of Euphonia; 2. A Climb To Eternity; 3. Margoroth; 4. The Fear Of The Northern Sky; 5. Vaeverlandt; 6. Napalm; 7. The Essence Of Me <br> DURATA: 88 min. <br> ETICHETTA: Aphelion Productions <br> ANNO: 2008