I Satanic Holocaust sono una giovane band tedesca, con membri però provenienti dall’america latina, formatasi l’anno scorso che fa il suo debutto assoluto con questo disco promozionale. La loro proposta appare subito dal piglio primordiale e minimale, che punta più sull’attitudine che sulla qualità della forma. I tre brani contenuti all’interno del promo si attestano quasi sullo stello livello e soprattutto sullo stesso stile, caratterizzato da un andamento veloce e da un riffing nervoso ma molto banale nell’evoluzione. “Penetrated God” è il brano che spicca per brillantezza, col suo riff in grado di stamparsi subito alla mente dell’ascoltatore. Il black metal dei nostri ricorda sia i Black Funeral per sound e forza evocativa sia i primissimi Satanic Warmaster. Come risultato finale si ha un’uscita quasi sufficiente, che riesce a reggersi su pochi punti fermi, e che non sembra ancora avere le carte in regola per spiccare, soprattutto per la poca personalità e la piattezza di alcune soluzioni. Il margine di miglioramento per la band è ancora molto; ma per iniziare dovrebbero staccarsi da uno stile così inflazionato e seguito e mettere, almeno in parte, un loro tocco nei brani, in modo da renderli per lo meno più credibili e meno confusionari. Per ora questi Satanic Holocaust sono rimandati.
