“Ungoliant, il ragno femmina gigante, è avvolta dall’oscurità delle tele che essa stessa tesseva”. Ascoltando l’ep del sestetto ucraino, nuova prova discografica che segue l’album del 2015 “Through The Chaos, Throught Time, Throught The Death”, non si può prescindere...
Esce per l’instancabile Nuclear War Now! Productions questo “Tragos”, debutto sulla lunga distanza per gli Aιμα, violentissimo trio greco dedito ad un feroce ed ultra blasfemo black/death metal d’annata; il genere di uscite che l’attivissima etichetta statunitense da sempre...
Visto e considerato che stiamo vivendo un mese di maggio tra i più freddi degli ultimi anni, tra neve, pioggia, e un inverno che sembra non volgere mai al termine, a rincarare la dose ci pensano i Nattfog. Questa...
Spesso e volentieri ci si imbatte in dischi che al primo ascolto creano una confusione tale che l’impulso sarebbe quello di lanciarli fuori dalla finestra ma, recuperati a distanza di qualche tempo, ci lasciano invece un’impressione completamente diversa, come...
I Murg sono un bestiale duo svedese composto da Vargher (basso, chitarra, voce) e Urzul (chitarra), proveniente dalla zona rurale, e a quanto pare piuttosto desolata, di Bergslagen, e giungono con questo “Strävan” alla loro terza fatica sulla lunga...
È grazie all’operato dell’oscura etichetta AnnapurnA, specializzata nella distribuzione di robaccia underground decisamente non convenzionale, che oggi abbiamo l’opportunità di riascoltare questo “Tears In The Snow”, riedizione del lavoro degli Order 1968 del musicista ligure Claudio Dondo, originariamente pubblicato...
Se il 2018 è stato l’anno della Grecia è indiscutibile come questa prima parte del 2019 ci stia regalando molti lavori sotto la fiamma nera e gelida della Finlandia. Questo ennesimo tassello che alimenta il fuoco profano della...
I nostrani Laetitia In Holocaust, duo proveniente da Modena e formato da S. e N., sono attivi ormai da quasi vent’anni e hanno proposto, fin dai loro esordi, un black metal legato sicuramente alla tradizione e all’ortodossia dei primi...
Un moniker come Sacrilegia e una cover, rigorosamente in bianco e nero, che rappresenta tre centurioni romani intenti a inchiodare il Cristo sulla croce. Domanda: che musica suoneranno questi due facinorosi? La risposta è banale ed evidente: questi depravati...
Confesso che avevo dato gli Inner Shrine quasi per dispersi, in qualche enigmatico labirinto mentale, alla ricerca di loro stessi. Facendo qualche passo indietro, la band toscana muove i suoi primi passi a metà degli anni novanta, bazzicando quello...