I Nihilium provengono da Matera e questo “Hellcome To Hailand” è il loro demo d’esordio. Dispiace sinceramente riservare un trattamento così duro ad una giovane band nostrana, ma qui siamo davvero di fronte ad un prodotto scadente, poco ispirato e mal suonato. La proposta del gruppo vorrebbe essere una sorta di black/death con liriche incentrate su tematiche pagane e sulla storia dell’antica Lucania, ma si risolve in uno scialbo thrash/black senza mordente e privo di potenza. Il songwriting è assai povero e benché i ragazzi, con una grande buona volontà che va comunque ammirata, tentino disperatamente di saccheggiare i riffs dei mostri sacri del genere (Celtic Frost su tutti), il risultato è davvero poca cosa. Le vocals sono quasi irritanti e non graffiano minimamente. All’ascolto si ha la netta sensazione che la band non sappia proprio dove andare a parare; i pezzi sono vuoti, senza capo né coda, mancano di atmosfera, indulgono eccessivamente in passaggi cadenzati proprio insopportabili e non trasmettono assolutamente nulla, né ferocia, né pathos, né malinconia, soltanto una portentosa, invincibile e totale noia. Non vale la pena di scrivere oltre. Bocciati senza appello. A questo punto la domanda nasce spontanea: ma perché devono suonare proprio tutti?
