Archgoat – The Light-Devouring Darkness

0
1668

Archgoat: un nome che di certo non potrà risultare sconosciuto ai cultori del più feroce e blasfemo black/death metal o metal of death, come si usava dire qualche tempo fa. La band, proveniente dalla Finlandia e attiva dal lontano 1989, insieme ai connazionali Beherit, ai Blasphemy, ai Von ed a pochissimi altri gruppi può ben essere considerata nel novero dei pionieri di questo sottogenere che mescola la pesantezza catacombale del death più brutale con le sonorità sferzanti e ruvide del black più malevolo, il tutto nel nome di un satanismo “ruspante” fatto di sangue, sodomia, impalamenti, sacrifici di vergini e quant’altro. Dopo anni vissuti all’insegna dei dettami dell’underground più integralista, i nostri pubblicarono soltanto nel 2006 il loro full length di debutto “Whore Of Bethlehem”, da più parti considerato un capolavoro, ed ora tornano alla carica con questo “The Light-Devouring Darkness”, degno successore di cotanto disco. Dopo un’intro agghiacciante, i primi secondi dell’opener “Apotheosis Of Lucifer” mettono subito le cose in chiaro: riffone schiacciasassi, batteria tritaossa, voce stile grugnito ultragutturale, produzione soffocata e polverosissima. Cosa pretendere di più? Le coordinate stilistiche restano sostanzialmente invariate nel corso di tutto il lavoro, che vede l’alternarsi di brani al fulmicotone con altri più ragionati ma comunque violentissimi e gravi come macigni. L’abilità maggiore di Lord Angelslayer e compagni consiste nel diversificare la loro proposta quel tanto che basta per scongiurare l’effetto fotocopia, sempre in agguato in releases di questo tipo. Abbiamo cosi brani distruttivi, perfetti per essere eseguiti dal vivo, come “Tribulation Of The King Of Worms” e “Sodomator Of The Doomed Venus”, ma anche pezzi sulfurei e oppressivi, come “Goat And The Moon”, ed altri nei quali emerge una mai sopita anima thrash (di quel thrash sporco e cattivo della metà degli anni ottanta), come la title track. L’oscurità che divora la luce: un disco esaltante, esplicito, aggressivo e praticamente perfetto sotto ogni punto di vista, che dimostra per l’ennesima volta la classe immensa del combo di Turku, da sempre influenza primaria per centinaia di bands sparse nel globo. I maestri sono tornati e tutti gli altri non possono che mettersi in fila…

REVIEW OVERVIEW
Voto
80 %
Previous articleBrenvoliznepr – Demo MMVII
Next articleWar – We Are… Total War
archgoat-the-light-devouring-darknessTRACKLIST <br> 1. Intro: 3rd Invocation; 2. Apotheosis Of Lucifer; 3. Tribulation Of The King Of Worms; 4. Goat And The Moon; 5. Sodomator Of The Doomed Venus; 6. The Light-Devouring Darkness; 7. Blessed In Beast's Blood; 8. Worms Born Of Martyrdom; 9. Fornicated Messiah; 10. The Dawn Of The Antichrist <br> DURATA: 30 min. <br> ETICHETTA: Blasphemous Underground <br> ANNO: 2009