I nostrani Laetitia In Holocaust, duo proveniente da Modena e formato da S. e N., sono attivi ormai da quasi vent’anni e hanno proposto, fin dai loro esordi, un black metal legato sicuramente alla tradizione e all’ortodossia dei primi...
Con cadenza periodica andiamo a farci un giro tra le cantine più umide e polverose del Cile, la cui scena underground negli ultimi anni si è sorprendentemente arricchita di gruppi dediti alla forma più grezza e gracchiante di black...
Sulfurei, infernali ed ammantati da un impenetrabile alone occulto, dalla Germania arrivano gli Hexenbrett, progetto del quale non si conosce nulla, nè l’anno di formazione nè i componenti nè altro; atteggiamento piuttosto diffuso in ambito underground (e non solo),...
Nuova fatica per i parigini Merrimack che con questo “Omegaphilia” giungono al loro quinto full-length. Dopo l’ottimo “Of Entropy And Life Denial” (2006) i Nostri avevano perso l’ispirazione, rilasciando due dischi tutt’altro che memorabili. Qui abbiamo un blocco di...
Chi pensa che il Giappone sia esclusivamente fottuto sushi, grattacieli e porno pixellati deve redimersi e approcciarsi immediatamente agli Evil. Questi quattro teppisti dagli occhi a mandorla non solo vengono da Tokio, una delle metropoli più grandi e caotiche...
È uscito all’inizio di quest’anno in formato tape, dopo essere stato originariamente pubblicato in formato cd nell’aprile del 2018, sempre sotto l’egida della nostrana This Winter Will Last Forever, questo split, che vede impegnati due progetti solisti provenienti dal...
Fermatelo! Cernunnos, al secolo Jan Hümpel, o per i più colti “il dio cornuto”, in questi ultimi due anni è uscito con una serie di lavori di grande spessore: basti ricordare il masterpiece dei Meuchelmord “Waffenträger” o l’imminente debut...
Uscito sotto le insegne dalla sempre benemerita Hells Headbangers, etichetta fieramente ancorata all'underground e alle sonorità più estreme, questo split ad opera di Nunslaughter e Fluids ci delizia con soli undici minuti di violenza sonora racchiusa in sette canzoni....
Dopo qualche anno di silenzio (l’ultimo album effettivo è “1050 Years Of Pagan Cult” e risale al 2016), tornano in pista (o sarebbe meglio dire sul campo di battaglia) Rob Darken e i suoi Graveland, che certamente non necessitano...
Dopo due anni dalla pubblicazione della seconda fatica sulla lunga distanza, quel “No Sun Dared Pass Our Windows” che aveva segnato un certo cambio stilistico nella proposta musicale della band, tornano a far sentire la loro voce rauca e...