Order Of Nosferat – Arrival Of The Plague Bearer

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Sono bastati quattro mesi agli Order Of Nosferat per fare uscire il secondo full length della loro brevissima (per ora) carriera. Dopo l’apprezzabile esordio “Necuratul” di febbraio ecco che, sempre via Purity Through Fire, vede la luce delle tenebre “Arrival Of the Plague Bearer”,che rappresenta anche il quinto disco in appena un anno per il leader incontrastato Count Revenant che, tra Sarkrista, Slagmark, Sarastus, e ora con questo progetto nuovo di zecca, sembra non trovare mai pace compositiva. Questa seconda fatica ripercorre pedissequamente gli stessi stilemi del predecessore, sia nella forma che nella sostanza: pure in questo caso abbiamo un disco che alterna in maniera serrata brani che possono definirsi atmosferici, al limite dell’ambient, ad altri classicamente black metal old school, dalle forti contaminazioni melodiche ma sempre dal sound volutamente raw. Rispetto al precedente lavoro nulla è cambiato quindi, se non che vi è una maggiore consapevolezza sulla direzione intrapresa dalla band, che fa di queste atmosfere vampiriche e glaciali un vero e proprio marchio di fabbrica, così come un’impronta nelle linee vocali che ricorda a tutti gli effetti i Sarkrista. Definire questo disco più maturo può sembrare un’esagerazione, considerato che sono passati poco più di cento giorni dall’uscita del precedente lavoro, ma di fatto quello che sentiamo è un platter più determinato in ciò che vuole trasmettere, grazie a una migliore armonizzazione tra atmosferico e tradizionale, come se si trattasse di un’unica, lunga traccia, un viaggio miserabile lungo cinquanta minuti nelle viscere di un qualsiasi castello della Transilvania.

Come abbiamo detto, l’influenza dei Sarkrista, soprattutto quelli sentiti nell’ottimo “Sworn To Profound Heresy”, è davvero marcata e onnipresente, anche se con l’aggiunta delle tastiere a rendere il tutto più malefico e oscuro. D’altronde stiamo parlando di black metal che qui risuona nella sua veste più atmosferica: i suoni delle chitarre sono acidi, ruvidi e minimali, spesso in sordina rispetto al tappeto di tastiere che, nonostante la predominanza, non risulta mai invadente o fuori luogo ed anzi riesce a creare un filo conduttore tra le tracce, cucendole l’una con l’altra in maniera semplice ma efficace. Di sicuro gli Order Of Nosferat non possono essere definibili come un ascolto per tutti, considerati la proposta non del tutto digeribile e i prolungati momenti di stop tra una traccia e l’altra, dove i nostri cercano di enfatizzare, con synth minimali, un’atmosfera tenebrosa adatta a qualche cult movie di Bela Lugosi degli anni trenta/quaranta.

Ed è proprio questo, a mio giudizio, il tallone d’Achille di questo LP (seppur superabile con lo skip), le tracce strumentali, non tanto per la loro semplicità ma per la durata eccessiva: si tratta di brani che ripetono lo stesso motivo per una media di quattro minuti abbondanti ciascuno, creando uno stallo eccessivo anziché fungere da mero “ponte”, cosa che avrebbe giovato nella fruizione del disco. Per quanto riguarda le tracce black metal in senso stretto notiamo una struttura pur sempre minimale e “in your face”, con un riffing punk oriented dai suoni vintage, abbellito dalle ottime linee vocali di Revenant e da inquietanti sfondi tastieristici. Niente assoli o eccessi di protagonismo e, allo stesso modo, le linee di batteria di Anzillu risultano basiche ma potenti, come nel black metal di questo tipo dovrebbe essere. Il pregio di “Arrival Of The Plague Bearer”, che si nota soprattutto in tracce come la title track o la micidiale “Followed Path Of The Carpathian Blood Wolves” è il suo saper catturare l’ascoltatore nelle sue atmosfere barocche e dannate, nonostante una produzione minimale e primitiva, come solo il black metal di qualità riesce a fare. Ascolto consigliato.

REVIEW OVERVIEW
Voto
72 %
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order-of-nosferat-arrival-of-the-plague-bearerTRACKLIST <br> 1. Arrival Of The Plague Bearer; 2. Sleepless In Sorrow And Bloodthirst; 3. Followed Path Of The Carpathian Blood Wolves; 4. The Castle Of Hauting Silence; 5. Fear The Unchained Ghoul; 6. Lost In The Crypts Of My Need For Affection; 7. Beyond Pitch Black Woodlands; 8. As She Fades In Lamenting Winds; 9. A Trail Of Living Coffins; 10. Dance Of The Wallachian Spirits <br> DURATA: 51 min. <br> ETICHETTA: Purity Through Fire <br> ANNO: 2021