Nuova uscita in casa Goatmoon: si tratta di un cd singolo di breve durata che contiene due pezzi di true black metal vecchia maniera, sporchi, grezzi e senza fronzoli, come lecito attendersi dalla band finlandese. I nostri mi hanno da sempre ricordato i brasiliani Evil: partiti dal più classico black metal di matrice darkthroniana, nel corso degli anni hanno inserito qualche piccolo elemento diversificatore nella loro musica (nel caso dei Goatmoon soprattutto influenze derivanti da Horna e Satanic Warmaster), andando ad arricchire la loro proposta senza minimamente snaturarne l’essenza. “Son Of The Northwind” è la classica song alla Goatmoon: scarna, costruita su due riff lineari, ricca di melodia maligna e maledettamente accattivante. La successiva “Puiden Tuolla Puolen” mantiene le medesime caratteristiche pur avendo un approccio più arrogante e punk oriented. Nell’attesa di qualcosa di più corposo, questo dischetto ci consegna un gruppo in buona forma.
